Parlare di Tarsia a Sorrento, significa parlare della storia della città e della penisola, in quanto essa è nata in concomitanza al movimento turistico. Essa rappresenta uno dei pilastri portanti dell’economia Sorrentina; ha trasmesso un messaggio di arte, di gusto, di genialità e di operosità delle nosrte popolazioni. Ebbe origine e comiciò a svilupparsi verso la metà dell’ottocento. Deve la sua fortuna non solo alle soluzioni originali e ad alcuni significativi risultati raggiunti in un secolo e mezzo di attività, ma anche al fatto di essere nato tardi e di rappresentare oggi, pur nella sua specificità, la forma superstite di un’antica e famosa tradizione. Le origini ed i primi maestri della “Marquetterie”, Antonio Damora e Luigi Gargiulo; l’influenza degli scavi vicini di Pompei e di Ercolano e della pittura napoletana dell’Ottocento.